Il Comune ha 40 giorni di tempo dal ricevimento della richiesta per svolgere le verifiche di competenza, richiedere integrazioni in caso di incompletezza della documentazione prodotta, con sospensione dei termini del procedimento.
Il Comune acquisisce il parere della Commissione Comunale per il Paesaggio (CCP).
In caso di parere favorevole della CCP viene inviata una proposta di rilascio dell’autorizzazione alla Soprintendenza competente; in caso di parere contrario viene inviata alla Soprintendenza la proposta di rigetto dell'autorizzazione.
La Soprintendenza ha 45 giorni dal ricevimento per esprimere il proprio parere vincolante:
- se positivo, il Comune rilascia l’autorizzazione paesaggistica.
- se negativo, viene inviato preavviso di rigetto della Soprintendenza ai sensi dell’art.10bis della L241/90 e quindi viene rigettata la richiesta solo in assenza o non accoglibilità delle osservazioni rese entro 10gg.
L’autorizzazione paesaggistica ottenuta è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l'esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. Il termine di efficacia dell'autorizzazione decorre dal giorno in cui acquista efficacia il titolo edilizio eventualmente necessario per la realizzazione dell'intervento.
I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione possono essere conclusi entro, e non oltre, l'anno successivo la scadenza del quinquennio medesimo.